Esterni.
Visibile dalla strada.
Dati aggiornati al 7.09.2016.
Come per villa Dolfin a Campolongo, anche per villa Priuli era stato avanzato in passato il nome di Vincenzo Scamozzi, confermato in tempi più recenti da nuovi ritrovamenti archivistici. I due edifici, d’altronde, sono accomunati da tratti stilistici assai prossimi, come l’impostazione generale del pronao con cornice dentellata e il bugnato slanciato e ingentilito delle colonne. La costruzione della villa, collocabile a ridosso della fine del secolo su un progetto databile al 1597, va posta in relazione con le due ville omonime a Due Carrare e a Treville e con il palazzo di Padova, commissionati dalla medesima famiglia.