it

The magazine of the Centro

Annali di Architettura 14/2002

Cammy Brothers
Reconstruction as Design: Giuliano da Sangallo and the “palazo di mecenate” on the Quirinal Hill
pp. 55‐72.

< previous     next >   |   index

La ricostruzione di Giuliano da Sangallo del cosiddetto tempio di Serapide sul Quirinale, di cui poco rimane, è fra le più ambiziose realizzazioni mai eseguite dall’architetto. Paragonando la sua ricostruzione con quelle di Peruzzi e di Palladio, diventa possibile distinguere le caratteristiche più importanti del suo approccio verso l’antico. Questo confronto indica inoltre quanto poco rimaneva del monumento già nel Quattrocento, e dunque quanto forte fosse la componente di progetto e di invenzione in entrambe le ricostruzioni. Il nome di ‘palazo di mecenate’ dato da Giuliano al tempio rivela aspetti delle sue idee di come dovevano essere i palazzi antichi. Il saggio si conclude con il suggerimento di un rapporto tra la ricostruzione del tempio compiuta da Giuliano e il suo progetto per la villa Medici a Poggio a Caiano.

To read the full article, you must subscribe to the Palladio Museum newsletter.
If you have not yet subscribed, you can do so by visiting this page, otherwise enter the email address used to subscribe to the Palladio Museum newsletter:

^