L’architettura è difficile: è troppo grande per essere esposta in originale all’interno di un museo; si legge attraverso un codice di piante, prospetti e sezioni, noto solo agli addetti ai lavori; nessuna fotografia basta mai a descriverla davvero… La sfida di un museo d’architettura è quella di trovare linguaggi sempre nuovi per raccontarla, e per raccontarla a tutti. E se provassimo a toccarla? Nell’ambito dei suoi programmi per favorire l’accessibilità al patrimonio culturale, il Palladio Museum propone un’attività speciale, rivolta a tutti. Attraverso una visita tattile del museo, guidata da Carlotta Moro, e un laboratorio di modellazione dell’argilla, a cura della ceramista Silvia Fontana, i partecipanti saranno invitati a esplorare l’architettura di Andrea Palladio affidandosi solo al tatto. Nel tocco delle nostre mani scopriremo il modo più affascinante per raccontare di noi e dell’architettura che ci circonda!