Martin Raspe
The final problem. Borromini’s failed publication projet and his suicide
pp. 121‐136.

Riesaminando l’opera grafica del Borromini nell’insieme, sembra che un gran numero dei suoi disegni non appartenga al processo progettuale, ma si riveli costituito da schizzi preparatori per la stampa. Già nei primi anni della sua carriera si trovano tracce di vari progetti per pubblicazioni, che l’architetto aveva intrapreso insieme a Virgilio Spada, ma che non videro mai la luce. Ancora alla fine della sua vita, Borromini stava preparando disegni per un’incisione, che invece bruciò poco tempo prima della morte. L’articolo analizza il risultato vano di questi progetti come una delle cause del suicidio dell’architetto. Un esame scrupoloso di tutte le fonti relative agli ultimi giorni del Borromini svela alcuni fatti finora trascurati. La morte dell’amico Fioravante Martinelli determina il fallimento del progetto di pubblicazione, poiché questi doveva servire come autore; infatti con il nuovo pontefice Clemente IX Borromini non poteva sperare in nuove commissioni papali. Si chiarisce meglio anche il ruolo del nipote Bernardo, che appare sotto una nuova luce, meno favorevole che in passato.