La rivista del Centro
Annali di Architettura 25/2013
Lex Bosman
Designing the Villa Pliniana at Lago di Como. Pellegrino Tibaldi and political iconography under Habsburg rule
pp. 155‐170.
La Villa Pliniana sul lago di Como fu commissionata da Giovanni Anguissola e la sua costruzione avviata intorno al 1574. Le origini di Anguissola dalla nobiltà piacentina, e la sua posizione come capo della cospirazione che sfociò nell’uccisione di Pier Luigi Farnese nel 1547, offrono le basi per l’interpretazione dell’architettura di questa villa. A seguito di attentati alla propria vita, Anguissola si stabilì a Como come governatore e in questi anni commissionò la villa. Sebbene fu presumibilmente Giovanni Antonio Piotti ad occuparsi della costruzione effettiva, il primo progetto (o schizzo) è attribuibile a Pellegrino Tibaldi. Pellegrino progettò molti dei palazzi per i committenti dell’élite milanese alla quale apparteneva lo stesso Anguissola. Oltretutto, la fedeltà ai regnanti asburgici Carlo V e Filippo II veniva esibita con orgoglio mediante busti di questi personaggi; in effetti durante l’ultimo quarto del XVI secolo anche parecchi committenti a Genova, Milano e Como usavano busti sulle facciate dei loro edifici per mostrare la loro lealtà politica agli Asburgo.
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