Esterni.
L'intervento si limita al portale.
Dati aggiornati al 24.08.2016.
Il portale era l’ingresso principale allo straordinario giardino Valmarana, che ancora all’inizio del Seicento deliziava il viaggiatore inglese Coryat in visita a Vicenza, con i suoi alberi di cedri, aranci, limoni, voliere di uccelli rari, un labirinto e un tempietto circolare a otto colonne probabilmente disegnato da Palladio. Il portale è realizzato con speciali mattoni di piccole dimensioni, di ispirazione romana, e mostra una grande libertà inventiva nel disegno degli ordini, con i massicci blocchi di pietra che reggono il timpano. Sopra le nicchie, due stemmi Valmarana e al centro un’iscrizione danno il benvenuto ai visitatori, a nome del conte Leonardo Valmarana “hortorum dominus”: signore degli orti.