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La rivista del Centro

Annali di Architettura 20/2008

Clara Altavista
Un esempio eccezionale di architettura all’antica a Genova: il palazzo del cardinale Cipriano Pallavicino in piazza Fossatello (1540-44)
pp. 109‐124.

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Il palazzo di Babilano e Cipriano Pallavicino in piazza Fossatello, ampliato e arricchito da un imponente prospetto all’antica intorno agli anni Quaranta del Cinquecento da un anonimo architetto, è l’unico esempio del genere a Genova. Il suo modello ispiratore fu il romano palazzo Caprini, disegnato solo qualche decennio prima da Donato Bramante, dal quale si distacca in particolari trascurabili e del quale assimila molto più di quanto sinora si credeva.
Attraverso l’ausilio di una documentazione archivistica inedita, di un rilievo del piano basamentale eseguito ad hoc e l’analisi attenta delle incisioni rubensiane (1652) illustranti il palazzo – che hanno consentito una lettura comparativa con il contemporaneo modello romano mai tentata sinora – è stata ripercorsa l’intera vicenda edilizia della residenza, anche in rapporto ai maggiori esempi della coeva architettura genovese.

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