La rivista del Centro
Annali di Architettura 22/2010
Franco Barbieri
Appunti scamozziani 2. Chiesa e convento di San Gaetano a Padova
pp. 165‐176.
Per la facciata della chiesa di San Gaetano a Padova, progettata dallo Scamozzi nel 1581, compiuta nel 1586, richiamo consueto ne è allo schema dell’arco trionfale mediato attraverso il Palladio di palazzo Valmarana. Soluzione, questa, però, quasi di bassorilievo, laddove in San Gaetano, allontanandosi anche le reminiscenze archeologiche, il risalto plastico e lo scavo delle superfici denunciano scoperte suggestioni dalla Roma tardocinquecentesca, nello specifico dalle absidi michelangiolesche di San Pietro; e pure i “pilastri di fuori” di San Gaetano, al pari di quelli che ne innervano l’interno, hanno, come in San Pietro, essenziale funzione portante. Quanto al convento, iniziato nel 1591 e ultimato postumo, ridotto irriconoscibile per le manomissioni e pressoché ignorato, moderno restauro vi restituisce – autentica scoperta – ampi superstiti brani, dal chiostro agli scantinati: all’opposto del convento palladiano della Carità, sontuosa rievocazione della ‘casa degli antichi’, qui nuda scarna severità si adegua alla ascetica disciplina dei Teatini.
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