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37° seminario internazionale di storia dell’architettura
Filarete tra corti e città
Vicenza, Palladio Museum, 27-29 maggio 2026

 
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Senza escludere di ritornare sul trattato, sulle sue proposte e sulle numerosissime informazioni che vi sono contenute (e che costituiscono in molti casi la più ricca e talvolta unica fonte disponibile sull’operato e sul pensiero di Filarete) il seminario intende rispondere alla necessità di indagare gli ambienti artistici (Firenze, Roma, Milano e la Lombardia, Venezia e le città venete) entro i quali Filarete operò o furono da lui solo attraversati o dai quali fu escluso. Ciò aiuterebbe a comprendere l’originalità della sua opera, il passaggio da scultore ad architetto e il favore (o meno) ottenuto dalla committenza nelle diverse situazioni politiche e culturali dell’Italia del tempo. D’altro canto, l’analisi di singole opere attribuite, più o meno convincentemente, a Filarete può contribuire a integrare la cronologia sinora nota, i rapporti con gli altri artisti entro i diversi contesti ora citati e a introdurre puntuali novità e letture critiche.

Chi fosse interessato a partecipare con un proprio contributo (20 minuti) può inviare una proposta scritta di non più di 250 parole, accompagnata da un proprio curriculum di non oltre 100 parole, a cfp@cisapalladio.org entro il 30 settembre 2025.
La commissione giudicatrice è composta da Guido Beltramini, Maria Beltramini, Matteo Ceriana, Francesco Paolo Fiore (curatore), Luisa Giordano, Fernando Marías, Arnold Nesselrath (curatore).

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