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Contesti di villa e paesaggi palladiani.
Il caso di villa Barbaro a Maser
Ciclo di Webinar, 11, 13, 18, 20, 25 maggio 2021. 17.00-20.00
A cura di Guido Beltramini, Viviana Ferrario, Fabrizio Magani, Damiana Lucia Paternò

Comunicato stampa

corso paesaggio

Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio
in collaborazione con Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali

Primo corso sul paesaggio
Contesti di villa e paesaggi palladiani.
Il caso di villa Barbaro a Maser


Cosa s’intende per bene paesaggistico? Come si progetta in maniera coerente nel paesaggio? Cos’è una relazione paesaggistica?

La Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso e il Centro di studi palladiani, in collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali del Ministero della Cultura, offrono un corso di alta formazione dedicato agli strumenti per la lettura e la progettazione nel paesaggio, indirizzato ai professionisti che operano nel settore.

La Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali collabora al progetto, ospitando gli incontri sulla propria piattaforma di formazione a distanza, in un’ottica di sostegno alla diffusione della conoscenza e alla creazione di una cultura diffusa e collaborativa sui temi della cura e della gestione del patrimonio culturale.

È un corso corale, dove il tema del paesaggio è affrontato da una molteplicità di specialisti in una logica di trasversalità dei saperi, riunendo le voci di funzionari delle Soprintendenze, giuristi del Consiglio di Stato, storici dell’architettura, geografi e urbanisti, tecnici delle pubbliche amministrazioni, architetti.

Il corso prende spunto dalla villa che Palladio costruisce intorno al 1555 per i fratelli Daniele e Marcantonio Barbaro a Maser. Sin dai primi anni Novanta il libro del geografo inglese Denis Cosgrove parlava di paesaggio palladiano, e contestualmente la ricerca storica superava l’idea che la villa coincidesse con l’eccellenza architettonica della casa dominicale, spostando l’attenzione sui contesti di villa, dove si integrano residenze e spazi per la produzione agricola, corsi d’acqua e strade. La sontuosa villa Barbaro, alle pendici delle colline pedemontane, è un ottimo caso di studio di paesaggio di villa.

Il corso muove dalla definizione di patrimonio paesaggistico dal punto di vista normativo, per indagare come tale concetto abbia assunto un significato progressivamente più ampio nella legislazione italiana ed europea. Offre una panoramica sulle diverse strategie d’iniziativa sia statale che regionale elaborate negli anni per garantire la conservazione dei contesti di villa. Fornisce delle chiavi di lettura per comprendere le trasformazioni e identificare le componenti qualificanti di un paesaggio tutelato. Spiega come interpretare una dichiarazione di notevole interesse pubblico e illustra con esempi ed esperienze gli strumenti indispensabili per la corretta redazione e presentazione di un progetto, con particolare riferimento alla relazione paesaggistica.

Il corso si sviluppa nel mese di maggio in cinque lezioni on-line, fruibili sulla piattaforma fad.fondazionescuolapatrimonio.it, dalle 17 alle 20.

La quota d’iscrizione è di 180 euro più IVA.
Verranno riconosciuti crediti formativi dall’Ordine degli Architetti e dal Collegio dei Geometri. Per ulteriori informazioni si prega di consultare le norme di partecipazione.

Per informazioni

corso.paesaggio@palladiomuseum.org
Cell. 3371220445

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