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Servizi educativi

Percorsi attivi


Visite e laboratori in programmazione per questo anno scolastico:

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La città dei fiori

A più di trent’anni dalla sua pubblicazione, “La città dei fiori” ha ancora tutta la freschezza di un classico della letteratura per l’infanzia. Dopo aver ascoltato l’emozionante racconto della scrittrice Eveline Hasler, che sarà letto ad alta voce con il supporto visivo delle illustrazioni originali, i bambini lo riprodurranno in forma tridimensionale grazie al modellino di una città e a quanti più fiori ognuno di loro riuscirà a creare.

Casa dolce casa

Tane, nidi, alveari, formicai: che cosa hanno in comune con le nostre case? Questo laboratorio creativo sulle case degli animali, attraverso giochi collettivi e disegni individuali e di gruppo, stimola i bambini a riflettere sul rapporto tra forma e funzione in architettura.

Palladio in ospedale

La maggior parte dei laboratori per la scuola dell’infanzia e primaria, organizzati per sequenze di attività brevi e in sé compiute, può essere declinata per le specificità della Scuola in ospedale. La scelta del laboratorio più adatto con cui i bambini potranno giocare all’architettura e alla città durante il loro ricovero sarà fatta insieme alle insegnanti.

Mio nonno ha guarito un elefante

In una mappa quattrocentesca di Vicenza, il palazzo della Ragione (ancora senza le logge palladiane) somiglia al profilo di un animale molto amato dai bambini: l’elefante. Questa involontaria analogia suggerita dalla “carta del Peronio” ci ricorda che anche un edificio è un organismo vivente: si nutre delle aspirazioni di una comunità e dei sogni di committenti e architetti, modifica la vita e il tessuto urbano attorno a sé, cresce in cantiere e col tempo si trasforma, può ammalarsi e deve essere curato.

3 piedi e 31 minuti

Oggi gli edifici si misurano in metri e centimetri ma non è sempre stato così. Questo laboratorio propone una serie di giochi per ricordare l’origine antropomorfa delle unità di misura, comprendere in maniera intuitiva gli ordini di grandezza e il concetto di scala (un rebus anche per molti architetti!), imparare a stimare una lunghezza, un’altezza o una distanza confrontandola con un campione conosciuto.

Mi chiamo Andrea, e questa è la mia materia preferita

Un laboratorio alla scoperta dei materiali da costruzione preferiti da Andrea Palladio: pietra, legno, mattoni, intonaco e... carta: quella dei fogli su cui disegnò le sue straordinarie invenzioni. Dopo aver esplorato la sala dedicata alle tecniche costruttive e letto, tutti insieme, un libro tattile costruito ad hoc, ogni alunno costruirà il suo primo libro delle materie preferite.

Andrea mette sempre in ordine

Che rapporto c’è tra forme geometriche e architettura? E cosa s’intende per ordine architettonico? Ce lo racconta un nuovo libro tattile, da “leggere” insieme ai modelli delle opere palladiane esposti nel museo. Il laboratorio si conclude con un’attività creativa ispirata alla leggenda della nascita del capitello corinzio.

Alla scoperta di Palladio: da garzone a architetto

Con questa visita guidata al museo si ripercorrono, in ordine cronologico, la formazione e la carriera di Palladio: da scalpellino ad architetto, a mito. La visita è calibrata sull’età degli alunni e, in ogni caso, fortemente interattiva.

Il gioco della villa

Dopo aver visitato la sala dedicata alle ville, gli alunni giocano a scomporre e ricomporre una serie di ville palladiane in forma bidimensionale (collage) e tridimensionale (blocchi di legno). I colori dei cartoncini e dei blocchi, oltre ad attirare l’attenzione dei partecipanti, definiscono il codice di forme e dimensioni del “sistema architettonico” palladiano.

L’oro di Vicenza: artigiani e architetti nella città del Palladio

Oltre che cuore amministrativo e simbolico della città, la Basilica palladiana, con le sue magnifiche logge, è il luogo che da sempre ospita botteghe e spazi di produzione artigiana, e che ancora oggi accoglie attività legate all’oreficeria tra le quali spicca il Museo del Gioiello. Gli alunni saranno i protagonisti di una “corsa all’oro” tra questo e il Palladio Museum, alla scoperta della tradizione orafa e dell’architettura palladiana: due dei tesori che hanno dato a Vicenza fama internazionale.

Un palazzo per la comunità

Giorgio Vasari definisce Palladio “uomo di singolare ingegno e giudizio, come ne dimostrano molte opere e particolarmente la fabrica del palazzo della Comunità [la Basilica palladiana], che è molto lodata, con due portici fatti con bellissime colonne”. A partire dal resoconto vasariano, i ragazzi immagineranno un palazzo della comunità dei nostri giorni, ideandone le funzioni e rappresentandolo con disegni e modelli tridimensionali che verificheremo sul modello della Basilica esposto al museo.

The Palladio identity

Ispirato all’Agenda 2030 dell’ONU e ai programmi UNESCO per la scuola, questo nuovo PCTO affronta in chiave palladiana il tema dell’identità culturale – individuale e collettiva – nel mondo di oggi, globalizzato e in rapido cambiamento. Gli studenti saranno impegnati in esercitazioni individuali e di gruppo sul paesaggio urbano con continui rimandi all’eredità di Palladio.

PCTO estivo al museo dei bambini

Gli studenti partecipano alla realizzazione del Summer camp “Il museo dei bambini” (6-11 anni), delle sue attività creative e delle visite ai luoghi della cultura in città. Attraverso la condivisione di regole, il lavoro di gruppo, la discussione aperta, contribuiscono all’azione educativa nel suo insieme, nell’area delle attività espressive ma anche in quelle della socializzazione, ambientale, ludico-motoria.

Smart Kids on-line

4 laboratori a distanza + 13 giochi educativi scaricabili in pdf, liberamente accessibili in ogni momento.

S-M-L Il gioco della vila 3D

Un modo divertente per comprendere l’invenzione palladiana di uno standard per la forma e le dimensioni delle stanze nelle sue opere più famose: le ville.
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