Fernando Marías
El Escorial de Felipe II y la sabiduría divina
pp. 63‐76.

Prendendo avvio dallo studio delle conoscenze architettoniche del re Filippo II, l’articolo tenta di mettere in rapporto le idee relative ai fatti architettonici promossi dalla monarchia spagnola con il programma significante del monastero dell’Escorial, portato a termine da Juan Bautista de Toledo e Juan de Herrera. In esso, oltre a un’evidente manifestazione della tradizione del classicismo vitruviano, si è voluto cogliere un legame con quella religiosa che, basandosi sulle sacre scritture, vorrebbe l’architettura “vera” originata dalla sapienza divina rivelata all’uomo.