The magazine of the Centro
Annali di Architettura 16/2004
Michelangelo Sabatino
Back to the Drawing Board? Revisiting the Vernacular Tradition in Italian Modern Architecture
pp. 169‐186.
L’autore del saggio si è proposto di affrontare il tema dell’architettura moderna italiana e il suo rapporto “operativo” con l’architettura rurale. L’autore sostiene che, rispetto all’apporto del classicismo all’architettura moderna italiana, quello altrettanto importante dell’architettura rurale non ha ricevuto abbastanza attenzione critica finora da parte degli studiosi. Partendo dai primi decenni del Novecento e arrivando agli anni Sessanta è possible intravedere negli scritti e nei progetti di molti architetti italiani come l’architettura rurale italiana abbia reso possibile il loro progetto di modernizzare la vita rurale e ruralizzare la vita moderna. Così facendo questi architetti hanno potuto offrire una via italiana alternativa – radicata nella storia del popolo – a una modernità “radicale” europea basata sull’estetica macchinista e i “nuovi materiali”.
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