Francesco Paolo Di Teodoro
Giovanni Poleni, Domenico Maria Manni e le catene per la cupola di Santa Maria del Fiore: per la storia delle fratture e dei previsti risarcimenti alla “grande macchina” di Filippo Brunelleschi
pp. 151‐176.

Il saggio si occupa delle questioni inerenti alla storia delle lesioni della cupola di Santa Maria del Fiore, ricostruendo dettagliatamente le fasi che portarono al progetto di restauro (a partire dal 1695), mai messo in atto. La ricostruzione (che corregge errori anche di vecchia data) è affidata all’interpretazione sia di documenti editi sia, soprattutto, di un cospicuo numero di inediti, di cui in apposita appendice viene offerta la trascrizione integrale. Il nuovo materiale si aggiunge a quello reso noto da Cesare Guasti (1857), da Paolo Galluzzi (1977) e da Howard Saalman (1980). Il saggio si concentra, in particolare, sulle ipotesi che tra Seicento e Settecento vennero avanzate sulle cause che avevano innescato il fenomeno fessurativo. L’epistolario Poleni-Manni, infine, guida la ricostruzione della sorte che ebbero le catene (una delle quali realizzata) previste per il restauro, in base alle decisioni della commissione granducale di indagine di cui Vincenzo Viviani, Giovan Battista Foggini e Giovan Battista Nelli furono i membri più autorevoli.