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The magazine of the Centro

Annali di Architettura 26/2014

Cristina Modonutti
Bussola e rilievo architettonico nei disegni di Antonio da Sangallo il Giovane e Baldassarre Peruzzi
pp. 7‐28.

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L’intervento propone lo studio di una serie di disegni di Antonio da Sangallo il Giovane e Baldassarre Peruzzi come testimonianza fondamentale dell’uso della bussola topografica. Questo strumento, utilizzato per eseguire rilievi topografici e architettonici, ha reso possibile rappresentazioni regolate secondo un unico parametro di riferimento, la direzione nord indicata dall’ago magnetico. I disegni sono rappresentativi dei diversi modi di utilizzo del dispositivo e mettono in luce l’esistenza di bussole con caratteristiche specifiche a seconda dell’oggetto analizzato. Gli esiti permettono di riconoscere, leggere e decifrare le numerose annotazioni presenti accanto alle tracce per orientare le linee sulla carta: si tratta di lettere accompagnate da numeri o annotazioni più estese, a indicare la misurazione angolare, l’orientamento. Il tentativo di veri care i segni della bussola ha permesso di chiarire punti incerti del rilevamento e allo stesso tempo ha messo in luce una questione che rimane aperta: la direzione Tramontana (il nord) ricavata dalle indicazioni cinquecentesche non trova sempre corrispondenza esatta con quello attuale. A questo interrogativo, naturalmente cruciale, si potrebbe probabilmente tentare di dare risposta applicando i risultati del presente lavoro a un più esteso numero di disegni. L’aver individuato diverse bussole potrebbe diventare un mezzo attraverso cui stabilire o proporre nuove datazioni dei disegni e offrire possibili letture di “rappresentazioni criptate” in cui le tracce dello strumento sono nascoste, indicate solo a livello grafico senza alcuna indicazione numerica.

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