Howard BurnsAberdeen, June 10th 1939 – Lugano, February 18th 2025
Per Howard Burns, con noi e tra noi.
Carissime amiche ed amici,
la scomparsa di Howard Burns ha scavato un grande vuoto in molti di noi. Sento da più parti il desiderio di condividere insieme quello che proviamo in questi giorni. Come Centro abbiamo pensato di creare nel nostro sito un spazio in cui tutti possano condividere un ricordo, un pensiero, una immagine del rapporto con Howard.
Il 23 maggio prossimo, in conclusione di un seminario internazionale sull’architettura e l’universo femminile nel Rinascimento – che fu voluto proprio da Burns – palazzo Barbarano sarà aperto a tutti i colleghi e gli amici che vorranno ricordarlo incontrandoci di persona.
If you wish, you can share your thoughts here:
I met Professor Howard Burns in 2022 during the CISA autumn course. Before leaving, I dared to ask for his opinion and advice on one of my research questions. As Romania was far from his research area, he declined his competence but patiently listened to my abrupt, long question. I instantly felt ashamed for abusing his time, but he shared his enthusiasm and curiosity. I felt I was in front of a huge personality who humbly covered his superiority of knowledge and understanding with simplicity and modesty. Returning home, I read everything I could find written by and of him.
His erudition, packed with elegance and courtesy, was there in his writings too. He will be greatly missed, as he takes with him an entire world!
14 March 2025, Letitia Nistor
HO AVUTO IL PIACERE DI CONOSCERLO NELLA GIORNATA DELL'OTTO GIUGNO 2018 DURANTE IL 31° SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STORIA DELL'ARCHITETTURA DAL TITOLO "ARCHITETTURE E FALLIMENTO".
CI SIAMO SOLO SFIORATI, MA LA SENSAZIONE PROVATA E' STATA QUELLA DI UN ESSERE GARBATO, GENTILE, UN VERO GENTLEMEN, UN'ANIMA CHE SI INCONTRA POCHE VOLTE NEL CORSO DELLA VITA.
CHE IL SUO SPIRITO VOLI ALTO COME IL FALCO.
11 March 2025, EMMA DONATTINI
Ho avuto l'immenso onore di conoscere il prof. Burns subito dopo essermi laureata all’Università IUAV di Venezia nel 1996. È stato proprio lui a suggerirmi di candidarmi al MA in Renaissance Combined Historical Studies al Warburg Institute a Londra che ho poi frequentato per circa due anni e che ha rappresentato per me una fase formativa molto significativa che porto ancora con me nella mia attuale professione. L’eredità del prof. Burns è immensa. La sua visione, i suoi studi, i suoi pensieri sono stati e saranno di grande ispirazione. Grazie Howard, con noi e tra noi!
11 March 2025, Katia Basili
It is so sad to learn of Howard Burns's passing. I send my most heartfelt condolences to his family, filial colleagues at CISA and friends within and beyond the Palladian architecture historical field. Howard enriched his areas of specialisation with a subtle combination of unflinching enthusiasm, unsurpassed knowledge and erudite connoisseurship. Always approachable and open to discussion and sharing of knowledge on any and every aspect, be they technical, material or philosophical queries. The result was a convivial environment for energetic discourse. This in-turn facilitated the fertile ground from which generations of scholars and admirers of Palladio and architectural history grew over his long career. Dear Howard, thank you so much for your wisdom, guidance and humility, and for all the incredible meals you and I shared together. Please keep an eye on us, and send the occasional prompt or sign, if or when our path is strayed from.
10 March 2025, Sean Blem
Unforced Elegance è il titolo ‘raffaellesco’ della giornata di studi che, nel 2019, si è svolta a Firenze presso il Kunstitorisches Institut in Florenz - Max-Plank-Institut per celebrare gli ottant’anni di Howard; Maestria, empatia, simpatia sono le tre parole-chiave impiegate in quell’occasione da Salvatore Settis per delineare, da par suo, l’ethos del festeggiato. Anche mettendo a frutto le nostre lunghe chiacchierate sul romanzo inglese dell’Ottocento (mi dava sempre ottimi consigli di lettura), mi sono abituata a pensare ad Howard, e ora ahimé a ricordarlo, con l’aiuto di una sola parola - Graciousness - lieve e insieme spessa, in fondo intraducibile e anche per questo, a mio giudizio, magicamente adatta ad evocarlo.
9 March 2025, Maria Beltramini
Quanti ricordi di Howard! Un gigante per le sue qualità scientifiche e quella sua intelligenza brillante e generosa...rara la sua capacità di fare domande stimolanti e mai retoriche, come la sua disponibilità ad entrare in contatto con chiunque e trovare del buono in ciascuno. Lo vedo in questi messaggi, siamo tanti, un circolo allargato di amici, studenti, studiosi di ogni fetta di mondo. Da quando l'ho incontrato come docente allo IUAV, credo intorno al 1995/6, ho avuto la grande e inaspettata fortuna di averlo accanto nelle scelte del percorso accademico, come in quello professionale e, di conseguenza, personale; mi rimarrà indelebile la sua straordinaria e personalissima mimica facciale; tra i ricordi più belli le telefonate all'indomani dei grandi cambiamenti politici...Obama, la Brexit, il primo Trump. Grazie Howard, maestro.
9 March 2025, valeria cafà
Querido Howard. Gracias por todo. Entre tantas cosas, me enseñaste que el humanismo no es solamente una ideología del pasado sino un modo plenamente contemporáneo de vivir, de enseñar aprendiendo en compañía y de creer en el futuro.
7 March 2025, Carlos Plaza
Con la stessa agilità intellettuale che ci racconta questa foto che lo raffigura in un’orbita di medaglie, Howard ci ha suggerito come unire le pietre alle piume, scrivere nuove storie rinascimentali, connettere mondi e persone nel passato e nel presente. Grazie Howard, la tua legacy viaggia con noi.
6 March 2025, Bianca de Divitiis
Howard Burns has been a major influence on my life for thirty-five years and always will be. His combination of scholarly rigor, enthusiasm and pragmatism remains an underlying inspiration in my work. He immediately recognized value that one could build upon and had little tolerance for excess abstraction. I will always remember his reaction to one particular observation I shared with him back in 1991 when he was advising me at the Harvard GSD. After a pause for reflection, his face lit up and he declared: "Oh, that is a good acquisition!" He then followed with a series of incisive suggestions for next steps, and this sort of cheerful, exciting and always informative interaction continued until recently. Howard maintained many relationships and has similarly helped many other scholars. With his vast knowledge and generosity he has had a deep influence on architectural history. He leaves a great void and will be dearly missed.
5 March 2025, Matthew Cohen
Gentile Direttore Guido Beltramini,
Vorrei esprimere i miei sinceri sentimenti di condoglianze alla famiglia del Professore Howard Burns e a tutti i Suoi colleghi da CISA.
Ho potuto avere la fortuna di conoscere di persona durante l'evento "Sinan meets Palladio" a Istanbul nel 2010. Ho anche potuto seguire i Suoi corsi online durante il periodo di pandemia.
Professore Burns attirava attenzione con la grande gentilezza nei Suoi comportamenti; grande generosita' e chiarezza nelle Sue conferenze e grande pazienza a tutte le domande indirizzate. Capisco che fino all'ultimo momento ha lavorato...
E' una grande perdita... Vivra' negli studi di Palladio...
Cordiali saluti,
Aygül Ağır
Prof.ssa, Dr.
Istanbul Teknik Üniversitesi
5 March 2025, Aygül Ağır
"Per sessantasei anni i miei occhi hanno contemplato le scene mutevoli dell'autunno. Ho parlato a sufficienza del chiaro di luna. Non mi domandate più niente. Prestate ascolto alle voci dei pini e dei cedri quando il vento tace"
Ryo Nan, religiosa buddista.
Sit Tibi Terra Levis. Ti sia lieve la terra.
4 March 2025, Domenico Molo
It was an honor to discuss with Howard various aspects of the Renaissance fortuna critica of Pula antiquities, whether on-site or while examining the original drawings. As he guided my PhD journey, I had the privilege of learning from his passion, poise, and humor. Thank you!
4 March 2025, Jasenka Gudelj
Esprimo molto volentieri la mia riconoscenza a Howard per tanti stimoli dati e tanta gentilezza regalata. Furono contatti occasionali, dato il mio mestiere di storico 'e basta', ma più intensi quando più servivano, nei miei primi tempi a Vicenza, quasi 50 anni fa. Mi fece anche conoscere la pasticceria Venezia!
4 March 2025, Michael Knapton
Ho conosciuto il prof. Howard Burns allo IUAV alle lezioni di storia dell'architettura di Manfredo Tafuri. Poi mi suscitò grande sorpresa ed emozione quando lo ritrovai al CISA in varie occasioni di studio o di seminari. Lo ricordo con ammirazione e stima. Grazie.
3 March 2025, Clara Poli
Ho conosciuto purtroppo non personalmente il professor Howard Burns attraverso i suoi studi su Andrea Palladio e ho avuto la gradita per me opportunità di seguire le sue lezioni in occasione di un Seminario online organizzato dal CISA Palladio nei momenti del Covid.
Tutto il Seminario è stato splendido e la sua presenza, anche se limitata al video, ha reso speciale questo momento. Ricordo di lui una persona speciale, che con il suo entusiasmo e la sua grande conoscenza storica di Palladio e del suo tempo mi ha trasmesso il desiderio di approfondire questa affascinante materia .
Lo ringrazio davvero molto di questo suo generoso dono.
2 marzo 2025 Paola Pisani
2 March 2025, Paola Pisani
Caro Howard, sei stato per me un Maestro Insuperabile. Con ammirazione.
2 March 2025, Maria Losito
Quanto è inafferrabile la vita,
solo nel ricordo svela i suoi tratti, nell’inesistenza.
Adam Zagajewski
Caro Howard,
ti ho conosciuto come professore – era la fine degli anni ottanta – allo IUAV, alle lezioni di storia dell’architettura di Manfredo Tafuri che ti presentò come uno dei massimi esperti di Andrea Palladio. Ebbi poi la fortuna di incontrarti personalmente qualche anno dopo al Centro, quando Guido Beltramini mi coinvolse per le indagini d’archivio su Valerio Belli, e più tardi ancora per altri lavori di ricerca e per Palazzo Thiene. Altri incontri giunsero poi in seguito, ma voglio ricordare solo un episodio che ti vide protagonista, nonostante tu non fossi presente, perché credo calzi bene con l’attuale situazione. Mi occupavo allora, sempre per il Centro, era il 1996, della villa Muzani, opera molto discussa circa l’autografia palladiana, anche perché irrimediabilmente perduta e documentata solo da poche, sfuocate, fotografie. Ebbi l’opportunità, grazie a Maria Luigia De Gregorio, allora funzionaria dell’Archivio di Stato di Vicenza, di visitare a Malo l’archivio Muzani che si conservava presso gli eredi di quella nobile famiglia, intenzionati – cosa che poi avvenne – a depositare il fondo presso l’Istituto vicentino. Cercavo probabilmente i testamenti di quelli che erano stati forse i committenti di Andrea Palladio. Ricordo le antiche casse di legno piene di fascicoli, pergamene, registri, carte sciolte, nel consueto inevitabile disordine che il tempo tramanda, ma all’improvviso mi fu chiaro di aver individuato un nucleo cinquecentesco di un qualche interesse e sfogliando quei materiali ben presto trovai su foglietti sciolti piccole note in inglese e pensai: Howard Burns è stato qui, sono carte che lui ha già visto. Sono passati tanti anni, Maria, interpellata, non ricordava nemmeno di avermi accompagnata a Malo, io ora non ricordo più se quegli appunti recassero la tua firma o, sapendo dei tuoi studi, fossi giunta allora ad una conclusione affrettata. Nel dubbio, ho verificato in questi giorni e ora so per certo che tu fosti a Malo a vedere quell’archivio tempo prima con Tomaso Franco. Ma la cosa, pensandoci bene, non ha più nessuna importanza: è importante pensare che per me allora, che studiavo soprattutto le tue cose, era vera e inequivocabile quella tua presenza. E dunque riflettendo su quel ricordo, penso che tu sia ora, come tutti i grandi, in quel personalissimo Pantheon di carta fatto di appunti, di scritti, frutto della tua continua, inesauribile ricerca e ancor di più – come colui di cui resterai uno dei massimi esperti – tra i Libri.
2 March 2025, Manuela Barausse
Caro Howard,
negli anni ottanta del secolo scorso sei stato un assiduo frequentatore dell’Archivio di Stato di Vicenza dove conducevi i tuoi studi su Andrea Palladio. All’epoca ero una funzionaria di quell’Istituto e conservo il ricordo di uno studioso appassionato e cordiale. La tua era una presenza competente, amabile e soprattutto generosa.
Ci mancherai
2 March 2025, Maria Luigia De Gregorio
All'esame mi dicesti che questo plastico avrei dovuto conservarlo nel mio museo personale. Dopo molti anni da questo plastico è nato uno studio di ricerca che altri hanno saputo portare avanti egregiamente.
Grazie infinitamente per gli insegnamenti e la passione che mi hai trasmesso.
2 March 2025, Alberto Sguotti
Al vuoto che lascia Howard Burns difficilmente sopperità la gratitudine per quel patrimonio di ricerca, insegnamento e affetto verso i suoi studenti che il professore ha consegnato.
2 March 2025, Aldo Rozzi Marin
Una grande, dolorosa perdita il trapasso del professor Howard Burns; un immenso lascito le sue ricerche, i suoi studi.
Grazie, professore.
Anna Madurelli, Vicenza
2 March 2025, Anna Madurelli
A moment of thoughtful discussion betweeen Deborah Howard & Howard Burns, captured at the Convent of Santa Maria della Carità, during Tutto Palladio, 2-9-2019
1 March 2025, Peter Jackson
‘Con un dottorato qui a Harvard avrà molte opportunità, ma soprattutto è quello che lei pubblicherà ad essere la cosa importante, che resterà per sempre sua’. Questo mi dicesti nel nostro primo incontro, in italiano con il tuo buffo accento, nel novembre del 1990, in quell’assurdo spazio con finte palme di plastica che era la caffetteria del GSD a Harvard, in Massachusets. Ero venuto a chiederti di fare il dottorato con te. Tenevo in mano una lettera di presentazione di Manfredo. Tu la leggesti e mi dicesti che avevo buone possibilità di essere accettato. In quel primo incontro c’era già tutto quello che hai continuato a darmi nei decenni successivi. Generosità, fiducia, incoraggiamento, accoglienza, la ricerca come scelta di vita. L’hai data a me, ma ti ho visto farlo sempre con i giovani studiosi con cui entravi in contatto. Persone come te danno a tutti noi un esempio che è insieme una speranza, che si possa essere al vertice nei propri campi mantenendo integrità, gentilezza, eleganza nei comportamenti, empatia verso l’altro. Arrivederci Howard, ti vedo entrare nelle antique corti delli antiqui huomini, dove, da loro ricevuto amorevolmente, ti pasci di quel cibo che solum è tuo e che tu nascesti per lui; dove non ti vergogni di parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per loro humanità ti rispondono.
1 March 2025, Guido Beltramini
Ho seguito dal 1994 al 1996 vari corsi e seminari presso il CISA Palladio di Vicenza e in quelle circostanze ho acquisito un grande apprendimento ascoltando le lezioni e le conferenze del Prof. Howard Burns, apprezzandone la sua grande conoscenza storica, la profondità di pensiero e anche la gentilezza e l’ironia.
Resta impressa nella mia memoria, tra i suoi molteplici significativi interventi, una sua bellissima lezione nel Corso CISA Palladio del 1994, presso il Museo di Bassano del Grappa, intitolata “ Disegno e Progetto in Palladio”.
Pietro Cupertino
1 March 2025, Pietro Cupertino
Sono certo che tutti coloro che sono stati in contatto con Howard conservano un ricordo vivido del primo incontro con lui. Per me arrivò molto presto, subito dopo l'arrivo di Howard alla Scuola Normale nel 2005. Io avevo vent'anni ed ero al secondo anno di università. Il mio primo anno in Normale era stato molto difficile e non ero sicuro di voler continuare il mio percorso lì, ma dopo la prima chiacchierata con Howard—in uno studio provvisorio, completamente vuoto, che gli avevano affidato nelle prime settimane di lezione a Pisa—cambiò tutto. Howard mi accolse con un calore che non avevo ancora mai sperimentato negli ambienti di studio e che raramente ho ritrovato anche dopo. Capì le difficoltà che avevo e, per tutti gli anni successivi del mio percorso universitario, mi tenne sotto la sua ala, con un affetto che, a ripensarci in questo momento, mi spezza il cuore.
Davvero, è stato uno straordinario maestro negli anni in Normale per tutti coloro che, più o meno assiduamente, anche provenienti da campi diversi dalla storia dell'arte e dell'architettura (archeologi, filologi, italianisti, filosofi), hanno seguito con passione e devozione le sue lezioni, partecipato alle tante esercitazioni di lettura sui disegni nel GDSU e ai tanti viaggi che organizzava, trascinandoci con energia inesauribile, anche quando ormai piedi, occhi e cervelli ci si ribellavano esausti. Riuscì persino a convincere non pochi dei suoi a prendere parte, un anno, a delle stravaganti nottate di lettura recitata della Sofonisba di Trissino (accompagnate da salatini e vino) che aveva deciso di organizzare con Glenn Most. E ci voleva davvero la sua forza di persuasione per quello.
In tutte queste occasioni, e in generale quando era a Pisa, era sempre con la sua classe, dentro e fuori dalle aule, anzi davvero "parte della classe"; sempre allegro, empatico, simpatico. E quanta generosità di idee, di consigli e di insegnamenti aveva sempre! Ma li dispensava in modo che chi li riceveva non si dovesse sentire in debito; come un prestigiatore che fa saltare in aria la sua moneta e d'improvviso chi l'osserva se la ritrova in tasca, senza sapere come ci sia arrivata. Anche dopo che la mia e la sua esperienza in Normale erano finite, per anni, ha continuato a seguirmi, a darmi consiglio ogni volta che gliel'ho chiesto, e a volte anche quando non gliel'ho chiesto, ma lui sapeva che ne avevo bisogno. Il mio debito nei suoi confronti è infinito, non solo dal punto di vista accademico, ma anche e soprattutto umano.
1 March 2025, Giovanni Santucci
Resta il ricordo di una giornata ancora d’estate, Howard seduto in biblioteca, sul tavolo il progetto per un palazzo sull’acqua, e tutti noi intorno, mentre lui indica prima questo e poi quello, muovendo il mignolo sopra al foglio… e nella scelta di cosa indicare, e in quale ordine, sembra di seguire Palladio mentre lavora, e si capisce cosa vuole dire essere un maestro.
28 February 2025, Francesco Guidi
Ad Howard Burns devo anzitutto un entusiasmante corso di storia dell’architettura moderna allo IUAV di Venezia, reso memorabile dalle visite guidate a Venezia, Padova, Verona, Rimini e Urbino e dal lavoro individuale su un disegno architettonico a scelta, che lui proponeva a ogni studente come documento vivo e parlante del pensiero dell’architetto. Mi ha seguito con generosità nella tesi e successivamente in due pubblicazioni, spingendomi a cercare e cogliere nello studio momenti di autentica felicità. Con quella sua impareggiabile “unforced elegance” di pensiero, parola e modi - che dava il titolo a una giornata a lui dedicata qualche anno fa - mi ha insegnato a guardare e a vedere. Per tutto questo, porto ad Howard immensa gratitudine.
28 February 2025, Luca Gabrielli
Un grande grazie a Howard Burns per l'immensa eredità di sapere che ci ha lasciato, per averci fatto amare ciò che Lui amava, per aver realizzato i suoi sogni con l'impegno di una vita.
28 February 2025, IRENE FAVARETTO
For all in CISAP and the family of professor Howard Burns here go my condoglianze + four images from lovely unforgettable times with professor Howard Burns. (1)
28 February 2025, Adalberto Tenreiro
Coincidí con el profesor Burns en dos ocasiones. Una en el curso anual del CISA, donde pasé una de las mejores experiencias de aprendizaje de mi vida, y en Madrid cuando se le organizó un congreso por su cumpleaños. Siempre estuvo amable y accesible para cualquier cosa. Descanse en paz y dejo una fotografía de los días en Madrid.
28 February 2025, Mario Zamora
I miei ricordi sull'architettura del Rinascimento rimangono attaccati alla gentilissima, amorevole accoglienza che Howard Burns e Guido Beltramini sempre mi hanno dato al CISA Palladio. Sempre presenti nei miei pensieri, anche se le parole non servono.
28 February 2025, José Riello
Un caro ricordo dell'insostituibile Prof. Howard circondato dai suoi amati giovani studiosi.
A Villa Pisani Bonetti e nei nostri cuori resterà la memoria della sua eleganza, della sua simpatia, delle sue conoscenze che tanto ci hanno arricchito e della sua passione per la grande architettura che sapeva trasmettere con la semplicità dei grandi.
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28 February 2025, MANUELA BEDESCHI
Nous garderons le souvenir d'un grand et érudit chercheur, mais aussi celui d'un homme fin lettré, plein d'humour et toujours bienveillant.
28 February 2025, Lemerle & Pauwels Frédérique & Yves
Dal fondamentale incontro nel corso palladiano del lontano 1994 l'insegnamento illuminante di Howard ha nutrito e sostanziato il mio amore per Palladio. Per questo, soprattutto, gli sono immensamente grata e sentirò la sua mancanza.
28 February 2025, Renata Samperi
Generoso nel trasmettere il suo sapere, sempre accogliente con chi si affacciava nel mondo della ricerca, affettuoso e ironico. Capace di farsi perdonare i cronici ritardi con la meraviglia dei suoi pensieri e con la grazia dei suoi modi
un altro Maestro che ci mancherà enormemente
28 February 2025, Flaminia Bardati
I met Howard Burns perhaps late, but long enough to appreciate his great human qualities and his scientific intelligence. Together with our friend Guido Beltramini, he encouraged me to refine that 'historical view', the only one can explain all things. Thank you Howard, for the passion you have poured out and for all you have given us. It was a great pleasure working with you.
28 February 2025, Walter Panciera
The passing of Howard Burns has touched me deeply. I came to Palladian studies rather late in life, having the enormous pleasure and privilege to meet Howard on the 2019 Tutto Palladio Course, and again in 2023, visiting and examining Palladio’s works up close. His sharing of his own love of his subject through his writing, lectures and memorable conversations, has instilled in me a similar passion for the architecture of Andrea Palladio, and that of his contemporaries, for which I will be ever grateful. Howard was a true gentleman, a great teacher - so generous with his knowledge, but it seemed he always remained a student at heart.
28 February 2025, Peter Jackson
Lo conobbi nel 1973 al mio primo Corso Palladiano a cui sono seguite molte occasioni di incontri nei seminari internazionali e nei Convegni del CISA .Palladio e l'Architettura sempre al centro dell'attenzione ,della conoscenza , della riflessione. Una guida importante oltre che una persona gradevole a tutto tondo.Un bellissimo incontro nella mia vita e un ricordo da conservare.
28 February 2025, Maria Luigia Argentiero
Nel momento della separazione di solito si ricorda quel che ci è stato lasciato. Da quando ho saputo ci ho provato più volte senza risultato. La lista era così lunga e il lascito così importante che alla fine non ci sono riuscito. Penso solo che sia dovere di tutti noi che l’abbiamo conosciuto e da cui abbiamo avuto come studiosi, come persone, come amici proseguire il suo lavoro, guardando sempre il futuro imparando dal passato e utilizzando il nuovo per scoprire l’antico, cioè la nostra storia. Grazie Howard per tutto quello che mi hai dato a partire da quando mi cercasti per chiedermi di collaborare con te, nel 1994, mentre io nemmeno mi azzardavo a venirti a cercare. Non è stata una collaborazione, ma trent’anni di insegnamenti, conoscenze, crescita personale, fino a quando ci siamo visti per l’ultima volta a Urbino, quando, anche se già segnato, ancora una volta sei riuscito a stupire tutti e a fornire nuovo materiale per pensare, conoscere, ricordare, e a me per crescere come studioso e come uomo. Spero di riuscire a continuare un pezzetto piccolo del tuo lavoro nel tempo che ancora ho.
28 February 2025, Marco Gaiani
Ho conosciuto il prof. Burns di recente e le parole che ho potuto condividere con lui alcuni pensieri legati ai miei studi; la sua disponibilità e discrezione mi sono state di grande insegnamento; una grande persona e un grande vuoto, ora.
28 February 2025, Andrea Mantovani
Several instances in my contact with Howard were important and interesting to me. His clear way of looking at architecture to try to understand what we were seeing, also (of course) related to architectural drawings, has been an inspiration to me. His sparkling enthusiasm in looking at architectura and drawings were often accompanied with a wonderful sense of humor. We will miss you.
28 February 2025, Lex Bosman
I am deeply saddened by the passing of Professor Howard Burns. I had the honour of being one of his students during the study seminar on drawings and projects in Andrea Palladio’s work when I was a student in Venice. That experience sparked my passion for classical architecture in general and Palladian architecture in particular. My sincere condolences to all who were close to him and to those who had the privilege of learning from him and working with him.
28 February 2025, Giuseppe Simone Montanaro
Howard Burns, inimitabile, infaticabile e indimenticabile Maestro.
Palazzo Ducale, Venezia, 4 Settembre 2023
28 February 2025, Gianni Fiore
ITA
Molti di noi hanno incontrato il prof. Burns per la prima volta in occasione del Corso Palladiano, qualcuno ha avuto la fortuna di condurre lavori di ricerca sotto la sua guida. Ma tutti noi, studiando sui suoi libri e ascoltando le sue lezioni, lo abbiamo considerato un faro illuminante per la comprensione di un patrimonio culturale che travalica i confini di un Paese tanto amato, l'Italia, e che è universalmente riconosciuto come eredità dell'intera umanità. Oltre a consegnarci le chiavi per aprire le porte di questo tesoro, egli ha condiviso con noi la sua straordinaria passione per il progetto di architettura, passione che resterà in noi nel suo nome al di là dello spazio e del tempo del suo passaggio.
Ragazze e ragazzi del 65° Corso Palladiano
ENG
Many of us met Prof. Burns for the first time at the Palladian Course, someone had the good fortune to conduct research work under his guidance. But all of us, studying from his books and listening to his lectures, have considered him an illuminating beacon for the understanding of a cultural heritage that transcends the borders of a much-loved country, Italy, and that is universally recognized as the heritage of all humanity. In addition to handing us the keys to open the doors of this treasure, he shared with us his extraordinary passion for the project of architecture, passion that will remain in us in his name beyond the space and time of his passage.
Girls and boys of the 65th Palladian Course
27 February 2025, Studenti del 65° Corso Palladiano (2023) / Students of the 65th Palladian Course (2023)
Ho studiato a Venezia con Manfredo Tafuri, e devo a lui, alle fitte note dei suoi saggi e libri sul Rinascimento e Venezia, la "scoperta" di Howard Burns; in particolare degli affascinanti saggi sull' "Antico". Da allora ho cercato di non perdere una sua sola pubblicazione o mostra e di ascoltarlo in presenza, quando il lavoro e gli impegni me lo permettevano.Sono un "dilettante" della storia dell'architettura, ma la lezione storica di Howard Burns resterà per sempre tra le più importanti e il ricordo della sua persona gentile e disponibile, indimenticabile.
27 February 2025, Alessandro Righi
For the twinkle in your eye, your quiet smile, your aesthetic sensitivity and your generous sharing of wisdom and knowledge about Andrea Palladio’s world and oeuvre… Thank you, Howard Burns!
27 February 2025, Ingar Palmlund
Una grande perdita per un professore storico dell'architettura Palladiana
27 February 2025, Rossetto Maurizio
A legend of the Palladian world has left. I will never forget his intelligence and aristocratic manner of communication. He was a unique specialist and an amazing person.
27 February 2025, Polina Tsvetkova
Ho conosciuto il Prof. Burns quando ero una studentessa; l'ho incontrato nuovamente - da insegnante - ai Seminari del C.I.S.A.- Ricordo i suoi preziosi consigli, la gentilezza e cortesia, e il suo talento nel comunicare la passione per lo studio e la ricerca.
27 February 2025, Marisa Dario
"Le belle architetture offrono una qualche consolazione alle avversità della vita" (Howard Burns scrivendo di Palladio nel 2008). Grazie per averci insegnato ad apprezzarle, quelle belle architetture. Ciao Howard
27 February 2025, Fulvio Lenzo
In mundo mediocritatis Hugardus fuit flamma luminosa, cuius sapientiae et propinquitatis memoria in aeternum perstringitur, et memoria vivet in nobis. Tempus finit. Spero Palladio Museum praesidio iis qui adhuc mundum mutare volunt.
A Granada, dove più volte abbiamo apprezzato il professor Burns, parlando di Manfredo Tafuri e del Palazzo dell'Imperatore Carlo sulla Collina Rossa, siamo molto tristi.
27 February 2025, Antonio García Bascón
Dear Howard, whenever Palladio is thought of, you will be remembered. We remember you and we thank you. It was 2009 in Paris when we met for the first time. After my presentation, you told me: "I liked it very much." That meant a lot to me at the time. In 2010 and 2024 I was allowed to experience you at the Palladian course. Those were strong, unforgettable moments. I still have your voice in my ear, which said "Andrea Palladio" in Italian with its charming British accent. Thank you for everything!
27 February 2025, Sören Fischer
Ho conosciuto il professor Burns molto poco, nel corso di un convegno.
Tuttavia serbo un ricordo riconoscente e affettuoso.
27 February 2025, Tullio Galliano
One of the greatest friends of Andrea Palladio in our time (and there are many). Someone who knew Palladio's work intimately and could share his design methodology and architectural masterpieces in a way that the classical architects of our time could understand. Requiescat in Pace.
27 February 2025, Duncan Stroik Professor
Although we did not know each other well, I shared with Howard the joy of site visits and conferences together over the years, along with the many publications he gave us all. Most recently, I recall a casual visit to Villa Chigi/Farnesina in 2014, when we were both publicly excoriated by another friend and colleague in attendance, Christoph Frommel, for the sin of taking pictures while the master, who had shown up unannounced, had taken to lecturing. We got such great amusement not only from our terribile delitto but also from the instantaneous and mutual forgiveness promptly offered and accepted laughingly by all. Howard, I will miss you.
27 February 2025, Tod A. Marder Marder
Howard Burns è stato un grandissimo storico, non era un architetto ma aveva una capacità rara di leggere un disegno architettonico come pochi architetti sono capaci di fare, ricostruendo il pensiero vivo di Palladio nel momento in cui disegnava. La sua lettura non era solo storiografica e filologicamente rigorosa, era anche una lettura del pensiero progettuale, unica e originale. Ci mancherà. Grazie Howard per le meravigliose discussioni.
27 February 2025, Pierre-Alain Croset
Il professor Burns è stato la mia guida a scoprire il mondo di Andrea Palladio nel corso del 2005. Sono sconsolata dalla notizia della sua scomparsa. Resta tutta la mia gratitudine per tutto quello che mi ha insegnato.
27 February 2025, Nora Cappello
Sorpreso dalla notizia, non posso che manifestare tristezza per una importante perdita per la storia dell’architettura! Maurizio Gargano.
27 February 2025, Maurizio Gagano
I am deeply saddened by the passing of Professor Howard Burns. I had the privilege of meeting him during the Palladian Summer School in Vicenza in 2022. He was an incredibly knowledgeable and kind person, with a wealth of experience in Palladian architecture. His calm demeanor and passion for the subject made the course truly special. The experience will not be the same without him, and he will be greatly missed.
27 February 2025, Olha Tikhonova
Ho conosciuto Howard a Genova al convegno su Alessi nel 1973 apprezzandone la eccezionale finezza intellettuale e lo humor nella conclusione dei lavori a Varallo Sesia. Nel 1980 andai a trovarlo a Londra dove al Courtauld Institute of Art presenziai ad alcune sue lezioni su Palladio con le sue quattro o cinque studentesse (c'era la Thatcher!). Insieme a loro sono stato nella biblioteca di Windsor Castle e all'Ashmolean Museum a Oxford dove il professore ha dispiegato il sua proverbiale abilità nella lettura dei disegni di architettura. Mi ha poi presentato in esclusiva tutti i disegni palladiani del RIBA, che avrebbe con calma poi analizzato durante il corso. Gli sono grato per questo oltre che per la messa a fuoco della problematica storiografica sottesa "Agli inizi di un nuovo modo di studiare l'edificio ecclesiastico", che Burns ha voluto includere nel convegno da me organizzato a Ferrara nel 2000 poi diventato "La chiesa a pianta centrale/tempio civico nel Rinascimento", Milano 2002.
27 February 2025, Bruno Adorni
In numerosi incontri, nell’arco di tanti anni, ho davvero imparato molto da Howard. E nel grande dispiacere di questo momento so di aver perso anche un amico.
27 February 2025, Adriano Ghisetti Giavarina
Missing you
27 February 2025, Carolina Valmarana
Non ci sono parole, ogni minuto e ogni parola da lui condivisa restano un ricordo inestimabile.
Buon viaggio.
27 February 2025, Giulia Lombardi
Con il grande talento di raccontare in modo facile quello che invece è tanto difficile da studiare
27 February 2025, Alexandre Vico Martori
rappresentava il profilo del vero professore accademico. un sentito grazie
27 February 2025, Paolo Rossi
Ricorderò sempre con affetto e gratitudine le lezioni del Professore, così come il suo straordinario senso dell’umorismo.
27 February 2025, Valentina Burgassi
Persona gentile, dotta, disponibile e dal simpatico humor inglese, che ha sempre dimostrato il suo amore per la nostra città. Ci mancherà, come ci mancano il prof. R. Cevese e l'amatissimo F. Barbieri. Dobbiamo essere grati e fieri di averli avuti a guida del ns. Palladio Museum.
27 February 2025, Lucia Rizzotto
Sempre con me quello che mi hai insegnato
27 February 2025, Paola Lanaro
Sonó innamorata Dell’ópera di Palladio, ho imparato molto dai suoi discorsi.
RIP, professore Burns, Vola alto.
27 February 2025, Marcela Perez
Although our paths crossed only fairly briefly during the 51st and 52nd Palladio tours, I will always remember professor Burns’ passionate explanations about the subjects he was clearly a master on. He was a very inspiring and great man, and I am grateful to have learned from him.
27 February 2025, Georges De Belder
Dear Howard, what a blow. We have met 1999 in the Villa Gazzotti and we never lost contact ever since. You patiently accompanied the rocky street to the defense of my dissertation. I am deeply grateful and feel devastated about this loss.
27 February 2025, Christian Fuchs
Gentile Prof. Burns, l'ho ascoltata diverse volte, spesso grazie a eventi organizzati dal CISA. Oltre alla sua competenza, mi hanno sempre colpito particolarmente alcune sue qualità umane: la sua profonda pacatezza, una maniera umile e dolce di cercare una verità più profonda, una innata tensione alla grazia. Oltre e più dei suoi libri e delle sue lezioni, per quel pochissimo che ho potuto conoscere di lei, è certamente l'esempio di questo suo modo di essere e condividere il regalo più bello che mi ha inconsapevolmente fatto. Grazie, Manuel Gazzola
27 February 2025, Manuel Gazzola
Caro Howard, dal 1999 al 2002 ho avuto il privilegio di seguire il corso di dottorato in Storia dell'Architettura presso lo IUAV di Venezia del quale tu eri coordinatore. Con grande generosità, hai fatto in modo che il nostro percorso di giovani studiosi e studiose in formazione fosse il più ricco possibile, coinvolgendo i tuoi amici e colleghi nei nostri seminari, promuovendo un confronto tra noi e voi, lasciandoci sbagliare, facendoci capire. Che si trattasse di Palladio come di Le Corbusier o di Carlo Scarpa, tu avevi sempre una parola illuminante da dire. Se la mia mente rimane libera e aperta anche adesso, dopo tanti anni, lo devo a queste esperienze, senza veti, senza limiti disciplinari, in cui ciascuno poteva davvero condividere le sue idee senza timore e farsi sorprendere dal valore imprescindibile della conoscenza. Per tutto questo, grazie mille. Orietta
27 February 2025, Orietta Lanzarini
Caro Howard, mi hai insegnato, fra le tante cose, come dalla logica nasca la creatività. Grazie di tutto, hai davvero inciso sulla mia vita.
27 February 2025, Francesco Benelli
Caro Prof. Burns! Che bei ricordi quando trent'anni fa ha accompagnato il nostro Corso di Laurea in Storia dei Beni Architettonici e Ambientali di Palazzo Badoer per tre giornate a visitare le bellezze architettoniche di Firenze, Siena e Pisa.. Ricordi speciali come pure tutti i suoi insegnamenti..Grazie ancora per tutto! Sonia Cattazzo
27 February 2025, Sonia Cattazzo