Nel salone di palazzo Barbarano, oggi cuore del Palladio Museum, nove grandi tele di Andrea Vicentino narrano le gesta eroiche di Scipione l’Africano. Quando, due secoli dopo, Giandomenico Tiepolo dipinge gli affreschi Valmarana a Vicenza (oggi esposti nel museo), la scelta iconografica ricade sul mito di Ercole, già celebrato nel vicino Teatro Olimpico. Perché rifarsi a un valoroso generale romano, nel primo caso, e a un eroe della mitologia greca, nel secondo? E di quali eroi, di quali miti, vorremmo circondarci oggi?